giovedì 29 maggio 2008

Pronto per il nord!

Ciao a tutti!!!
Come state!
Qua tutto bene...vi scrivo da quel di Adelaide, che ci ospitera' per alcuni giorni e che sara' l'ultimo palcoscenico che Matteo ed io calcheremo insieme in Australia!
Infatti per il mio fido compagno di viaggio sono gli ultimi giorni prima del ritorno a Melbourne dove lo aspetta il volo di ritorno, mentre io attendo con gioia di iniziare la parte di viaggio che piu' mi attira, ovvero la cavalcata attraverso l'outback verso il grande nord!
Gli scorsi giorni abbiamo macinato a bordo della Holden del nostro compagno tedesco i chilometri che dividono proprio Melbourne da Adelaide, passando per la Great Ocean Road.
Forse perche' tutti me ne avevano parlato con grande estasi e mi aspettavo chissache', devo dire che la strada di per se mi ha un po' deluso.Piacevole, per carita', ma nulla di eclatante per gran parte della tratta.Spettacolari pero' alcuni scorci, tra i quali i dodici apostoli, visti al calar del sole, che valgono da soli la nomea che accompagna una delle strade piu' famose al mondo!
La ricordero' poi con grande piacere, in quanto primo posto dove abbiamo avvistato i koala sonnecchiare sopra i loro amati eucalipti!Troooppo belli!
Ecco...per il resto tutto e' filato per il meglio...e ci siamo anche concessi una notte in prigione!Gia'...perche' uno degli ostelli dove abbiamo dormito altro non era fino ad una decina di anni fa che una galera, e ci siamo fatti una notte nella camera che fungeva da cella!
Mi spiace ma non riesco a trovar un pc degno di nota per caricare delle foto...appena ce la faro' vi aggiornero'!
Ah...visto che Edo e Silvia vanno in Portogallo, se troveranno il tempo scriveranno anche loro sul blog!Visto che tra un mesetto e mezzo, al mio ritorno, l'antidolorofico non avra' molte ragioni di esistere, se a qualcuno piace l'idea si potrebbe tenerlo come diario globale di viaggio.Se siete interessati fatemi sapere che vi aggiungo tra gli editori!!!
Bene...intanto un grosso abbraccio!
Ciao ciao
Loris

domenica 25 maggio 2008

Ciao a tutti!

Lo so che dovrei vergognarmi per il mio prolungato assenteismo dal blog ma per motivi personali non e’ stato un periodo facile. E cosi’ all’alba di questo 26 maggio, dopo una notte insonne vi scrivo!

Qui siamo giunti all’ ultima puntata in terra di Tasmania infatti questa sera prenderemo il traghetto per rientrare a Melbourne dove ci aspettera’ il nostro angelo custode germanico ( Mirko).

In Tasmania abbiamo macinato 3000 Km con la nostra getz hiunday ( o come si scrive) che per una trapola del genere non e’ poco! Un paio di giorni fa abbiamo fatto la nostra prima vittima! Un po triste da raccontare ma abbiamo investito e ucciso un canguro. Era notte e ci ha attraversato improvvisamente la strada… come avrebbe detto il nostro amico tedesco con il suo accento “ Pozto spagliato in momento spagliato!!” ( posto sbagliato nel momento sbagliato) e ci avrebbe fatto un passo sopra.

Tornando alla Tasmania abbiamo visto veramente dei bei posti, tra spiagge, montagne e laghi ce la siamo spassata per bene.

Come anticipato prima, questa sera partiamo alla volta di Melbourne dove inizieremo a percorrere la mitica Great Ocean Road, che e’ la strada che collega Melbourne ad Adelaide. E lo faremo a bordo della mitica Holden guidata da Mirko! questa macchina vale un patrimonio, non tanto per il valore della macchina stessa ma per quello che contiene! Da generi alimentari, attrezzi meccanici, padelle e padelline, barbeque, materassi, bombola del gas e una maglietta della Dinamo Dresda… insomma un grande magazzino!

E noi ne siamo tutti contenti!

Qualcuno di voi lo sa gia’ cmq io rientro a Trento il 7 giugno per cui una volta arrivato ad Adelaide dovro’ salutare il mio fedele compagno di viaggio Loris il quale proseguira’ con Mirko verso nord, mentre io rientrero’a Melbourne per prendere l’aereo. Per cui tra una quindicina di giorni ci si vede!

Bene dai guardatevi le foto perche’ questa volta meritano veramente!

E a presto

Matteo

Bella zio!





Anche per me oggi un post, dedicato alla sorellona che ieri ha sfornato per la seconda volta un nipotino!
Dopo la femminuccia, questa' volta un maschietto!Di meglio non si poteva davvero chiderle!
Devo ammettere che devo ancora abituarmi al nome, Gioel...pero' mi fa sorridere l'idea di essere diventato zio a migliaia di chilometri, dove sono stato accolto da un ragazzo che di nome fa Joel...strana coincidenza!
Da sempre credo che la vita, con i suoi alti e con i suoi bassi, sia meravigliosamente stupenda!
Ma ci sono dei giorni...ci sono dei giorni...beh...non ci sono parole per descrivere certi giorni..
E ieri, per me e per la mia famiglia,e' stato uno di quei giorni...
E va bene cosi'....SENZA PAROLE!

giovedì 22 maggio 2008

Down downunder!



Ciao a tutti!
Chiedo scusa se anche questa volta ho lasciato passare un po’ di giorni prima di farmi vivo…ma trovare il tempo per scrivere non sempre e’ facile…e ,ironia della sorte, quando lo si trova non c’e’ mai un computer a portata di mano!
Tutto bene comunque!!!Siamo ancora vivi e vegeti : )!!!
Come vi avevo gia’ anticipato siamo "in the bottom of the world", ovvero in Tasmania, il piu’ piccolo degli stati australiani, la cui citta’ principale, Hobart, puo’ sboronare al bar di essere la capitale piu’ a sud del mondo( anche se secondo me non e’ una capitale…ma io contro la Lonely Planet non mi ci metto)!
Ora, siamo arrivati da una settimanella…non sto qua a raccontarvi quello che abbiamo fatto giorno per giorno perche’ credo diventi un po’ tedioso, se volete ora posto un po’ di foto nelle varie categorie e nel commento potrete trovare maggiori informazioni su come abbiamo passato le scorse giornate!
Per fare un quadro generale vi dico che abbiamo noleggiato una macchinina per girare l’isola, che di per se non e’ molto grande ma che ha un sacco di strade, stradine e stradette che, volendo, ti fanno perdere ore per macinare ben pochi chilometri.
Per non parlare dei sentieri sterrati, sui quali ci muoviamo con la velocita’ di un ottantenne orbo col cappello in testa, visto che per risparmiare un po’ di soldi abbiamo fatto l’assicurazione piu’ economica, che gia’ copre poco in caso di sinistri, e che prevede mazzate se questi avvengono su strade non asfaltate.
Oltre che per i suoi verdi paesaggi, Tassie va anche elogiata per la sua particolare fauna…e visto che ormai avrete capito che se c’e’ la possibilita’ di veder una qualsivoglia bestiolina noi non ce la lasciamo scappare…anche qua abbiamo fatto il pieno!Oltre ai migliaia di animali che giornalmente vediamo spiaccicati sulle strade(davvero incredibile, mai vista una cosa del genere), e ai soliti canguri e wallaby che quando scende la sera fanno ciao con la manina, ci siamo concessi il piacere di vedere uno dei simboli di questa Tasmania, ovvero il suo diavoletto!Purtroppo ultimamente risulta ben difficile vederlo girovagare a zonzo, perche’ sta rischiando un pochino l’estinzione a causa di un cancro che colpisce il suo povero musetto, e quindi siamo dovuti andare in una specie di zoo, e con la scusa abbiamo anche stretto relazioni un po’ piu’ intime con i nostri amici Kangaroos!
Ma l’animale che piu’ ci ha colpito nell’ultima settimana e’un altro!Viene dalla Germania ; ), ed e’ un ragazzo che abbiamo conosciuto in ostello!Anzitutto devo anticiparvi che e’ una creautura mitologica, meta’ uomo, meta’automobile, in quanto vive in simbiosi con la sua Holden (che e’ l’equivalente della Opel in Australia) station wagon, dalla quale tira fuori di tutto…un po’ come Eta Beta dalla sua pancia…e dalla quale a fatica si stacca.
Comunque, pur facendoci a volte sorridere, in quanto e’ l’icona del tedesco 100 % e, pur sapendo l’inglese alla grande lo fa sembrare un dialetto di Dresda(indimenticabile il suo "thanks Mate, che qua e’il saluto tipico australiano e che er lui diventa "dengs meid"), si e’ rivelato un piacevole compagno di viaggio…e soprattutto sara’ un bel modo per risparmiare un po’ di pecunia in futuro…visto che martedi prossimo, quando col traghetto torneremo a Melbourne, verra’ a prenderci e ci sposteremo con lui( e naturalmente la sua dolce meta’macchina) fino ad Adelaide…evitando il noleggio della macchina e dividendo le spese della benzina!E probabilmente io continuero’ con lui anche il viaggio verso nord…ma questo si vedra’ a tempo debito!
Ecco…questo piu’ o meno e’ quello che succede qua!Ora pennichella pomeridiana, visto che oggi ci siamo svegliati alle quattro di mattina per vedere la finale di Champion…e poi vedremo che ci riservera’ Stanley, la piccolissima citta’ dove ci troviamo al momento che, come dice Matteo, sembra il paese delle bambole!
Alla prossima dunque!!!E se leggete lasciate un commento dai!!!Noto che il blog ha un buon numero di entrate...non fatemi pensare che son solo Edo e la Silvia che continuano ad entrare e uscire: )!!!
Ciaooooo!
Loris

martedì 13 maggio 2008

Rieccoci all'opera!








Dopo una settimanella di assenza arieccoce qua, pronti a raccontarvi le ultime news da quel di Sydney!


Dopo una toccata e fuga a Canberra, che ben poco ha da donare oltre alla sua immagine di verde e tranquilla capitale dello stato, a bordo della piccola utilitaria presa a noleggio ci siamo diretti, seguendo una sottile lingua di asfalto circondata da gialle pianure e piccole foreste, verso lo stato del New South Wales, arrivando fino alla costa(e toccando per la prima volta le acque dell'oceano!)e dirigendoci appunto verso la citta' piu' cosmopolita del continente!


Sfruttando l'ormai acquisita abilita' dello scrocconaggio, che negli ultimi mesi ci ha portato a dormire a sbafo un po' ovunque, abbiamo ben volentieri accettato l'invito di un'amica di Anna-Kate, Shell,che ci ha ospitato nella sua casetta nel quartiere di South Coogee, non troppo distante dal centro e con un'invidiabile vista sull'oceano!


Il primo impatto con la citta' e' stato abbastanza caotico, visto che per riportare la macchina all'autonoleggio ci siamo girati tutto lo stato e anche quelli limitrofi, ma una volta compiuta la missione ci siamo incamminati nelle bellissime vie attorniate da grattacieli, fino ad arrivare all'imponente ponte che fa da sfondo nientepopodimeno che al simbolo stesso di Sydney, ovvero l'Opera House.


Per il week end abbiamo accettato l'invito di Shell(anche perche' sembrava un po' maleducato rifiutare la proposta di chi ci da un tetto)e siamo andati nella Hunter Valley, rinomata zona vinicola a due orette di distanza.Ci siamo trattati da gran signori sfruttando un'offerta last minute(che anche se offerta era pur sempre un po' troppo per il nostro budget...ma crepi l'avarizia!)e abbiamo soggiornato in un resort extra lusso, e girovagato un po' per le cantine della zona.


Tornati all'ovile, lunedi ci siamo concessi una bella camminata lungo le spiaggie mica male della city,un altro giretto per il centro e poi di corsa sotto le coperte, visto che ieri ci si e' dovuti svegliare all'alba per affrontare la gita sulle Blue Mountain,anche esse non molto distanti e rinomate per la loro bellezza.


In realta' non e' stato nulla di trascendentale, visto a quello a cui siamo abituati nel nostro verde Trentino, comunque una passeggiata in mezzo al canyon, la visione di alcune cascate e la risalita sul treno con i binari con la pendenza piu' alta al mondo ci hanno fatto passare una piacevole giornata.


Eccoci qua dunque a gustarci le ultime ore a Sydney, visto che domani si riparte alla volta di Hobart.


Adesso, sfruttando la bella giornata ci svacchiamo un po' al sole sulla playa, e vedremo se troveremo pure il coraggio di buttarci alcuni minuti in acqua, visto che comunque sembra essere bella freddina(sempre nella speranza di non avere incontri poco simpa con squali o meduse)!


Okappa, scappo via ora!!


Un abbraccio a tutti!


Loris




lunedì 5 maggio 2008

Au Revoir King Valley!!!


Ebbene si!!!Eccoci qua, dopo due mesi e ziffola in quel di Whitfield, pronti a partire alla conquista del continente australe!
Si puo' dire che abbiamo concluso in bellezza con questo ultimo week end, visto che come vi avevo accenato c'e' stato il torneo di Petanque, e c'e' stato un bel po' di movimento di gente piu' o meno strana attorno a noi!
Il petanque,come tutti voi saprete, e' uno sport in cui la prestanza fisica e' necessaria..dove la forza la fa da padrona, una disciplina molto fisica e perigliosa...in pratica e' il gioco delle bocce, te devi lanciar la balota e petarla(e da qui probabilmente l'etimologia del nome) vizin alla balota pu'piciola.
Dopo un inizio fiammante, con due vittorie nelle prime due gare(la seconda ,non so come sia stato possibile,anche contro dei tipi pro),con la mente che gia' volava alle spiaggie della romagna e agli strenui allenamenti nella giovine eta',e' arrivata la dura legge del petanque(quella secondo la quale fai un gran bel gioco pero',se non hai difesa gli altri segnano e poi vinconooo),e in quattro partite, e altrettante batoste, i sogni di gloria sono svaniti nel nulla!
Ma sono stati due giorni belli divertenti perche', per l'occasione, un bel po' di amici di Joel e Anna sono stati ospiti a casa...e abbiamo potuto conoscere il lato piu' selvaggio degli australiani!
Infatti, capitanati dallo stesso fratello dell'Anna, un'orda di barbari
di quelli che ve li raccomando ha allietato il week end,lasciando nelle nostre menti una serie di aneddoti che difficilmente dimenticheremo!
Matteo ha anche esordito nel campionato di Football...e gia'il fatto che riesca ancora a camminare penso sia una nota positiva della sua prestazione!Purtroppo la concomitanza col Petanque mi ha fatto perdere la gara, quindi lascio a lui la palla (ovale ovviamente) se vorra' scrivervi le emozioni che ha provato in mezzo ad una trentina di omaccioni che altro non chiedono che stringere forte forte altri omaccioni!
Oggi abbiamo fatto un ultimo giretto in mezzo ai bushes per testare la nuova macchina del Joel, e devo dire che si e' arrampicata su delle pontare da pelle d'oca!In piu' si e' visto un bel numero di canguri..ma devo ammettere che dopo la fatica iniziale ultimamente se ne vedono un sacco!
Ecco!Domani si riempiono di nuovo le valigie e si va alla volta dell'aeroporto di Melbourne!Iniziamo il tuor con una settimana da spendere tra Canberra e Sydney, e mercoledi prossimo arriveremo ad Hobart, ovvero in Tasmania,sperando di non trovar troppo freddo!
Per ora e' tutto!C'e' un po' di dispiacere nel lasciare questo posto che ci ha accolto e accudito nel migliore dei modi...che ci ha fatto sentire davvero a casa e regalato piu' di una soddisfazione, conoscere un bel po' di gente interessante e lasciato quel bel ricordo che probabilmente in futuro(si spera) ci riportera' a tornare a fare un salto...chissa'!
Si volta un'altra pagina di questo libro che simbolicamente stiamo scrivendo, e, inutile dirlo, muoriamo dalla voglia di sapere cosa ci attente nel prossimo capitolo.Se anche voi siete pizzicati dalla curiosita', altro non dovrete che antidolorificarvi nei giorni a venire!
Un abbraccio forte!
Loris